La crescita delle imprese della filiera nautica in rete, il report 2023

Un comparto in espansione, turismo nautico e manifattura trainano la crescita

Collaborazioni multisettoriali e multi-regionali, la chiave del successo

La crescita delle imprese della filiera nautica in rete, il report 2023

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Il report “La filiera nautica in rete 2023”, realizzato da RetImpresa per la 63ª edizione del Salone Nautico Internazionale di Genova, evidenzia un trend positivo per le collaborazioni formalizzate attraverso contratti di rete tra le imprese del settore nautico. L’analisi, basata su dati InfoCamere e la piattaforma di data analysis RED – Reti e Dati, mostra una crescita significativa nelle collaborazioni e nei risultati economici della filiera.

Crescita delle imprese in rete

Al 31 agosto 2023, 868 imprese della filiera nautica erano impegnate in 686 contratti di rete, con una prevalenza di reti-contratto senza soggettività giuridica (74% del totale). Questo rappresenta un aumento del 10% delle imprese coinvolte e dell’8,5% dei contratti rispetto all’anno precedente. Nel triennio 2020-2022, la crescita delle collaborazioni nel comparto nautico è stata del 35%, con 217 nuove imprese in rete.

Identikit delle imprese nautiche in rete

Le imprese della filiera nautica in rete sono generalmente più strutturate rispetto alla media nazionale delle imprese retiste. Il 77% di queste imprese è costituito da società di capitali, rispetto al 52% a livello nazionale. Inoltre, si riscontra una maggiore presenza di piccole (30%) e medie (13%) imprese, con una quota significativa di grandi imprese (4%).

Distribuzione geografica e settori coinvolti

Geograficamente, le imprese nautiche in rete sono principalmente localizzate al Nord Italia (53%), con Lombardia, Veneto e Liguria in testa. Il 25% delle imprese si trova al Centro, in regioni come Lazio, Toscana ed Emilia-Romagna, mentre il 22% è al Sud e nelle Isole, principalmente in Sicilia, Puglia e Campania.

Le reti della nautica si caratterizzano per la natura multisettoriale e la propensione a collaborare tra diverse regioni. Le reti multi-regionali rappresentano il 44% del totale, un aumento rispetto al 41% del 2021, e superano il trend nazionale del 29%. I settori con i quali le imprese nautiche collaborano maggiormente sono turismo, commercio, meccanica, costruzioni, trasporti e logistica.

Compartimenti della filiera nautica

Il turismo nautico è il comparto trainante, con un aumento dal 53% del 2021 al 57% del 2023, coinvolgendo 487 imprese. Seguono la manifattura e subfornitura (175 imprese), commercio (81 imprese), manutenzione/riparazione/refit (66 imprese) e produzione cantieristica (54 imprese).
Indicatori economico-finanziari

Il valore della produzione complessivo delle imprese della filiera nautica in rete supera i 7 miliardi di euro, con un valore aggiunto di quasi 2 miliardi. Il turismo nautico genera il 48% del valore della produzione totale e il 47% del valore aggiunto, seguito dalla manifattura e subfornitura con il 35% del valore della produzione e il 39% del valore aggiunto.

Occupazione

Gli addetti delle imprese nautiche in rete sono 43.285, in crescita del 17,6% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Questo dato riflette l’espansione e l’importanza crescente del settore nautico nell’economia italiana.

Conclusione

Il report 2023 di RetImpresa evidenzia una crescita sostenuta e un trend positivo per le imprese della filiera nautica in rete. La collaborazione tra imprese, la propensione a sviluppare programmi multisettoriali e multi-regionali, e l’incremento delle attività economiche e occupazionali sono segni di un settore in piena espansione, capace di adattarsi e prosperare in un contesto economico in evoluzione.

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Dati acquisiti da studi e ricerche - infografica (c) Retimpresa - Confindustria Nautica

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16 Giugno 2024 © redazione Euroblu

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